Andando a leggere una vecchia pubblicazione scolastica del 1951, veniamo a conoscenza che i primi studenti della nostra scuola erano abituati a differenti comfort rispetto ad oggi. Qualche anno prima, infatti, nel 1943, nonostante la Seconda Guerra Mondiale fosse ancora in corso, le prime campanelle della nostra scuola suonavano ugualmente per interrompere le lezioni. Tutti uscivano da quelle che erano le prime aule per andare a mangiare. Ma il servizio di refezione non esisteva ancora! O perlomeno, non così come lo consideriamo oggi!
Arrivava un allegro camioncino blu dalle mense della FIAT. Al suo interno vi era un grosso bidone, uno di quelli usati per trasportare l’olio per i motori, lavato e pulito a puntino, con dentro una deliziosa minestra calda.
Questo sia da monito per tutti quelli che si lamentano della nostra mensa nel 2021. Certo, erano assolutamente altri tempi. La Comunità Europea ha garantito quasi tre generazioni di pace ma, fate attenzione perché il temerario economo Luca Limongi ha già fatto arrivare un tir della PETRONAS nel parcheggio interno di via Sarpi, quello del teatro, e non vogliamo sapere il perché…
LA REDAZIONE