Oggi caro Giovanni ti racconto l’esperienza naturalistica che il prof. Negro e la scuola ci ha proposto.

Diciamo pure che è la continuazione del progetto iniziato Venerdì scorso con l’avventura al Boschetto di Nichelino. La prima parte è stata giustamente una piccola base teorica dove si è ragionato su come costruire piccoli ripari per uccelli, piccoli mammiferi e insetti del nostro territorio. Abbiamo visto come nel territorio urbano sono presenti tantissime specie di insetti, uccelli, mammiferi e persino (nonostante la fobia del prof. Galli) rettili…

Ma per studiare meglio sul campo tale attività, per vagliare se la teoria fosse reale e non aria fritta, abbiamo piazzato una foto trappola! Una speciale telecamera ad infrarossi che, venendo piazzata per qualche giorno cattura i filmati di qualunque cosa le passi davanti facendole scattare il suo sensore di movimento. Ovviamente abbiamo cercato una location ottimale e tranquilla, onde evitare il Salesiano notturno curioso che si avvicini o che il pallone, lanciato da qualche campo arrivi proprio lì… Abbiamo scelto gli alti pini davanti alla finesta della segreteria ammistrativa. Speriamo solo che Melania non si lanci dalla finestra altrimenti la nostra telecamera riprende tutto.

Inoltre, abbiamo messo un piattino con dei biscotti (offerti dalle complici cuoche della cucina) per attirare qualsiasi essere vivente che possa essere attratto (bimbi dell’estate ragazzi dell’oratorio compresi).

Lasceremo la fototrappola per due giorni speriamo, caro Giovanni di raccogliere qualcosa!

Rimanendo in attesa di qualche risultato, ci aggiorniamo a domani.