Carissimo Giovanni, nonostante oggi in Francia sia festa nazionale, oggi all’Agnelli è giornata assai uggiosa. Il cielo è nuvoloso ma il caldo non molla.
È già giovedì e sembra che sia passato dall’inizio dei giochi soltanto un minuto. Probabilmente è la conferma di quel che dice il noto proverbio “I bei momenti volano, le lezioni di fisica sono eterne” (sperando che il prof. Giambuzzi non se la prenda a male). Sarà lo stare insieme, sarà il divertimento o forse la simpatia di Amelia La Rocca che mi hanno fatto perdere probabilmente la cognizione del tempo.
Oggi soprattutto la giornata è iniziata in pompa magna grazie alle magnifiche e intonate urla di Ugo e alle splendide ed “umoristiche” battute del nostro caro direttore don Claudio Belfiore. In questa sede non descriveremo il gelo siderale dopo: “La compagnia degli AGNELLI”.
Ma torniamo, caro Giovanni, alle cose serie, finalmente i nuovi primini si ambientano e iniziano a stringere legami che spero dureranno per il resto della loro carriera scolastica in questa casa salesiana, in questa scuola, in questo bellissimo periodo della loro vita. Infatti, come ci ha ricordato oggi don UGO, al primo posto degli obiettivi c’è il “fare amicizia”, studiare e iniziare a conoscere quest’ambiente. Forse non con tutti subito, ma in queste due settimane cercheremo di fare il possibile.
Dopo l’intervallo sono iniziate finalmente le varie attività. Come sempre c’è chi fa fotografie, chi programma sofisticatissimi robot, chi insegna in maniera impeccabile l’utilizzo dei programmi per il CAD, e poi ci siamo noi che in questo momento ti stanno scrivendo queste parole. Oggi siamo passati ad immortalare anche le segreterie della scuola. Queste persone che lavorano in tali uffici, con il freddo dell’inverno o l’afa di questi giorni, procedono senza fermarsi. Un grosso grazie è dedicato a loro.
Ti anticipo già da subito che domani sarà una giornata speciale, perché andremo fuori dalle mura del nostro “scolastico maniero”, e andremo alla conquista di due stupendi itinerari naturalistici, ma onde evitare di spoilerare troppo, mi taccio, salvo il file e ti saluto.
Ciao Giovanni, apri una bottiglia di champagne brindando ai francesi e passa una buona serata!